D. Di quali banche dati può essere in possesso l’amministratore ?
R. L’amministratore può essere in possesso di tre “banche dati personali”:
– quella dei condomini (integrata degli eventuali inquilini in affitto del palazzo).
– quella relativa ai dipendenti dei condomini amministrati. ATTENZIONE: Potrebbe contenere dati sensibili (stato di salute del dipendente, appartenenza a sindacati, origine razziale o etnica).
– quella dei fornitori (ditte impiantistiche, edili, compagnie di assicurazioni eccetera). ATTENZIONE: Al fornitore non vanno mai indicati dati personali dei singoli condomini (recapito, numeri di telefono) se non espressamente autorizzati per iscritto dal condomino stesso. [Fonte: La Proprietà Edilizia n. 06/2006 pag. 49]