La Comunione si distingue dal Condominio perché riguarda una unità immobiliare indivisa di proprietà di più persone mentre nel Condominio tale proprietà viene frazionata tra più proprietari.
Caso tipico di Comunione sono gli stabili di Enti tipo Enasarco e simili, qui il proprietario è l’ente Enasarco che affitta a singoli utenti degli appartamenti indivisi e non frazionati.
L’eventuale Regolamento di Condominio emesso dall’ente, e le relative tabelle millesimali non rientrano nelle disposizioni del codice civile del Condominio (art. 1117 fino a 1139), ma in quello della Comunione (art. 1100 fino a 1116) e non si deve parlare di Condominio ma di Comunione.