- Anno: 2017-2019
- Opere edili: Edil Dima di Di Luca Ennio
- Opere fabbrili: DI.MA. snc di Di Luca e Martella
- Impianti elettrici: M.C. Ristrutturazioni e Impianti di M. Calanca
- Progettazione e SCIA: Ing. Emmanuele Silvestrini
L’autorimessa condominiale formata da n. 21 Box e 17 posti auto risultava sprovvista del regolare Certificato Prevenzione Incendi e nessuna delle precedenti amministrazioni aveva fatto presente l’importanza di tale regolarizzazione assolutamente necessaria per l’utilizzo a parcheggio degli automezzi.

Protezione pilastri
Portammo quindi all’attenzione dell’assemblea l’approvazione della spesa necessaria per dare incarico ad un tecnico di studiare la situazione attuale e stabilire quali interventi fossero necessari per la regolarizzazione dell’autorimessa.
L’Assemblea scelse come tecnico l’Ing. Emmanuele Silvestrini che, effettuati i dovuti sopralluoghi, stilò la lista delle opere da eseguire consistenti in:

Protezione pilastri
- Sostituzione della serranda di uscita dall’autorimessa con un cancello grigliato dotato di porta di uscita di sicurezza al suo interno per una larghezza utile non inferiore a 1,20 mt. luce netta.
- Sostituzione delle tamponature metalliche della parte alta dell’accesso al box doppio vicino all’ingresso dell’autorimessa con elementi grigliati.
- Chiusura dell’apertura presente nel locale autoclave che si affaccia sull’autorimessa con elementi REI 90.
- Protezione dei pilastri mediante pannelli in calcio silicati certificati per tale applicazione e sufficienti a garantire una resistenza al fuoco non inferiore a R 90.
- Installazione segnaletica di sicurezza.
- Realizzazione segnaletica orizzontale.
- Installazione specchio parabolico.
- Installazione maniglione anti-panico sulle due uscite di sicurezza.
- Messa a norma impianto elettrico e di illuminazione di emergenza ed installazione di pulsanti per lo sgancio della corrente dall’esterno dei due accessi all’autorimessa.

Montaggio nuovo cancello
Ottenute le offerte e portate all’attenzione dei sig.ri Condomini, con specifica assemblea, furono scelte le ditte cui assegnare i lavori e fu iniziata la raccolta delle quote necessarie che si protrasse per tutto il 2017 e parte del 2018.
I lavori iniziarono a metà del 2018 con il rivestimento dei pilastri portanti e delle pareti confinanti con il locale autoclave con i pannelli protettivi in calcio silicati certificati REI 90 con la ditta Edil Dima.

Modifica Impianto elettrico
Contemporaneamente fu dato incarico alla DI.MA. snc per la costruzione del nuovo cancello sull’uscita dell’autorimessa, in sostituzione della serranda, che non permetteva l’installazione della porta di uscita di emergenza in caso d’incendio e fu assegnato il lavoro per la messa a norma dell’impianto elettrico, oltre che per la motorizzazione del nuovo cancello, alla ditta M.C. Ristrutturazione e Impianti che effettuò in pratica il totale rifacimento dell’impianto elettrico.

cancello con uscita sicurezza finito
Completate le opere anzidette, si dovette poi attendere che tutti i proprietari di BOX che, come avviene purtroppo di solito, avevano nel frattempo scambiato i propri Box per cantine, togliessero tutti i materiali infiammabili ivi riposti, compresi i palchi in materiale ligneo che alcuni avevano installato e che essendo appunto infiammabili non erano e non sono ancora oggi consentiti.
Quella fu la fase più lunga e difficile da realizzare per la reticenza e l’indisponibilità dimostrata da parte di alcuni Condomini che fecero ritardare di circa sei mesi la presentazione della documentazione presso il Comando VVFF.
Ottenuta finalmente l’eliminazione di tutti i materiali infiammabili, si poté presentare la SCIA tramite l’Ing. Silvestrini al Comando VVFF che approvò l’attività a partire da giugno 2019.
A conclusione di quanto detto, quello che più sconcerta, è la superficialità che alcuni amministratori pongono ai problemi della sicurezza nei Condomini come quelli sopra descritti e dal nostro studio risolti.
Non è purtroppo la prima volta che acquisiamo un condominio trovandolo sprovvisto di certificazioni su autorimesse o impianti centralizzati di riscaldamento che, ricordiamo, in caso di sinistri comporterebbero sanzioni penali, oltre che amministrative, per l’amministratore e mancati risarcimenti da parte delle assicurazioni in caso di incendi, per mancato rispetto delle normative, con danni incalcolabili per il Condominio.
- Obiettivi raggiunti:
- Regolarizzazione dell’autorimessa alle norme VVFF
- Agevolazioni fiscali per alcune delle opere eseguite