• Anno: 2010
• Direzione Lavori e Sicurezza: Geom. Sergio Rossi
• Opere edili: Edil Dima
• Impianto Idraulico e ventilazione forzata: S.P.A.E.92 srl
• Impianti elettrici e allarme antincendio: Artelettrica 94

L’autorimessa condominiale era sprovvista di regolare Certificato Prevenzione Incendi.

Originariamente il costruttore aveva iniziato le pratiche per l’ottenimento del certificato, ma poi l’amministrazione, che prese in carico il condominio, non si curò di portare a termine la pratica facendo così scadere i termini che costrinsero poi il condominio a dover ripresentare il progetto completo.

Fu quindi incaricato lo studio tecnico del Geom. Sergio Rossi per la stesura del progetto da presentare all’attenzione del comando VV.FF. che prescrissero tutta una serie di opere tra le quali:

• Sostituzione delle tre porte antifuoco di accesso alle scale con altrettante omologate e provviste di maniglioni antipanico;

Coibentazione di tutte le travi e pilastri portanti con pannelli in cartongesso di resistenza al fuoco superiore a quelle presenti;

• Installazione di una manichetta per allaccio autopompa DN70 prima dell’ingresso dell’autorimessa;

Occlusione delle intercapedini tra le palazzine e predisposizione di collari restringenti al calore sulle tubazioni ascendenti per evitare la propagazione del fumo ai piani sovrastanti;

• Sistema di allarme antincendio;
• Sistema di ventilazione forzata in quanto i due cancelli d’ingresso e di uscita non erano sufficienti per l’areazione del locale;
  

  Ventilazione forzata trifase

• Modifica dei due cancelli automatici in modo che avessero la possibilità di inserimento di porte d’uscita d’emergenza con maniglioni antipanico;

Installazione di n. tre manichette antincendio DN45 (una interna e due esterne);

• Dispositivi di sgancio delle alimentazioni elettriche di tutti i locali box ed area manovra;

Tutte le opere hanno avuto la loro complessità.

Le opere edili sono state più complesse del previsto a causa delle situazioni interne ai singoli box privati, così come pure l’installazione dei collari restringenti delle tubazioni provenienti dai piani soprastanti che sempre all’interno dei box hanno comportato non poche difficoltà.

Altre opere complesse sono state le modifiche ai cancelli in ferro che sono stati smontati, portati in officina e modificati inserendovi le porte di uscita d’emergenza provviste di maniglioni antipanico.

L’apertura delle porte antipanico sono state inoltre dotate di controllo da parte di un dispositivo che in caso di uso della porta impedisce l’uso del cancello automatico.

Per quanto riguarda poi l’impianto di acqua antincendio, si è dovuto procedere ad una nuova fornitura con Acea Ato2 con l’installazione di una condotta interrata che si è dovuta far pervenire dalla condotta principale distante oltre 100 mt. (costi a carico del condominio ed opere eseguite da Acea Ato2 a valle del preventivo accettato per tale fornitura).

Obbiettivi raggiunti:
Messa a norma dell’autorimessa condominiale
Massima sicurezza per il bene comune
Rispetto delle normative antincendio